:: all’aumentare della CO2 aumenta anche il junk food ::⁠ sto leggendo un libro …

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:: all’aumentare della CO2 aumenta anche il junk food ::⁠
sto leggendo un libro magnifico: ‘la terra inabitabile. la vita dopo il riscaldamento’ che tratta delle conseguenze del riscaldamento globale. alcune sono più o meno risapute, altre mi hanno lasciato stupita. ⁠
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uno per primo la perdita di nutrienti del cibo all’aumentare della concentrazione di anidride carbonica. ⁠
la teoria si deve a Irakli Loladze, matematico, che durante il suo dottorato all’arizona univeristy venne in contatto di un esperimento sullo zooplancton. gli scienziati avevano scoperto che potevano aumentare la crescita delle alghe aumentandone l’esposizione alla luce (e quindi aumentando la fotosintesi che si nutre di CO2). l’aspettative era che anche il plancton si riproducesse più velocemente grazie a un aumento della disponibilità di cibo. ma così non era: lo zooplancton mangiava e mangiava, ma faceva fatica a sopravvivere. ⁠
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loladze e i colleghi non avevano una risposta e dal 1998 la cercano. sembra che all’aumentare della CO2 (oggi 400 parti di CO2 per milione di concentrazione, nel 1750 erano 280 ppm) le piante producano più zuccheri perchè aumenta la fotosintesi, quindi diventano più grandi, ma meno nutrienti. ⁠
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nel 2004 uno studio (2) di frutta e verdura coltivata ha trovato che dal 1950 la concentrazione di calcio, ferro e vitaminaC era diminuita. ⁠
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nel 2016 uno studio sul polline ha trovato una diminuzione nel contenuto proteico (3). nella sperimentazione si sono paragonati (1) campioni di fiori presi dallo Smithsonian Natural History Museum nel periodo 1842-2014 (la concentrazione di CO2 passò da 280 a 398 ppm) e (2) si sono ricreate le condizioni in uno studio sperimentale durato 2 anni in cui in un campo si sono misurate le concentrazioni di proteine del polline andando a modificare la CO2 dell’aria da 280 a 500. i dati sperimentali hanno confermato i dati dei campioni dello smithsonian. ⁠

nel 2018 si è studiato il riso in uno studio sperimentale in cui la CO2 atmosferica veniva modificata (4). lo studio ha trovato una diminuzione nel contenuto di proteine, ferro, zinco e vitamine B1, B2, B5, B9 e un aumento di vitamina E.
che pensare? nei commenti la bibliografia
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