Friday , April 26 2024
[fb_plugin like]

:: la scoperta delle patate. o perchè non comprerò mai più una patata che non si…

[ad_1]

:: la scoperta delle patate. o perchè non comprerò mai più una patata che non sia biologica ::
i libri aprono la mente e svuotano i portafogli. io che l’agricoltura biologica fosse il nostro futuro già lo sapevo, ma quando leggo queste cose ne ho ancor di più la certezza. quanto di seguito è tratto da ‘La botanica delle piante’ libro del magnifico Michael Polla, giornalista ambientale. naturalmente si riferisce all’agricoltura negli USA :: come vengono coltivate le patate convenzionali
a inizio primavera il terreno viene cosparso prima della semina con un composto che uccide ogni traccia di micro-organismo nel suolo. poi vengono innaffiati con un erbicida per ripulire il terreno dalle erbacce. quando si semina, viene applicato sul terreno un insetticida sistemico che viene assorbito dalle piante giovani e uccide ogni insetto che ne mangi le foglie per settimane. quando le piante sono alte 15cm viene spruzzato un secondo erbicida per controllare le erbacce. pesticidi e fertilizzanti vengono solitamente aggiunti nell’impianto di irrigazione, quindi arrivano insieme all’acqua, ogni settimana.
a inizio estate le piante vengono innaffiate con un funghicida per evitare la ruggine della peronospora, che uccide le piante e che ha causato la grave carestia irlandese del 1846.
a luglio i campi vengono trattati con un polverizzatore contro gli afidi ogni 15 gg per evitare la necrosi ‘a rete’, ossia le macchioline nere delle patate, assolutamente innocue, ma economicamente non accettabili (nessuno le acquisterebbe). per farlo viene spruzzato un organofosfato, il monitor, velenosissimo. gli agricoltori dicono che dopo averlo spruzzato non vanno nei campi per almeno 4 o 5 giorni, nemmeno per aggiustare qualcosa di rotto. questo per un difetto di tipo estetico
il risultato: un campo di polvere grigiastra e uniforme. un terreno MORTO e delle patate piene di tossine e poco sicure

l’agricoltore intervistato da pollan rivelò: “io pianto sempre un campetto di patate per la mia famiglia in cui non uso la chimica. alla fine della stagione, le patate del campetto sono buone, ma quelle della piantagione sono ancora piene di sistemici. IO NON LE MANGIO”. continua nel primo commento

[ad_2]
Source

Y Not Freakin’ Recyclable Home

About Zohe

Environmentalist, Futurist, Lightworker, Wannabe naturalist. The way we are treating our world and environment is not going to end well! We need to change course NOW.

Check Also

Global Warming Pictures|| Save🌏 plz👈😔#shorts #viral

Global Warming Pictures|| #savewater #pollution #globalisation #saveearth #planttree source

Sahifa Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.